Windtre dice addio ai meccanismi di autoricarica

Windtre dice addio all’ autoricarica: cosa cambia per i clienti.

Windtre, il principale operatore di telefonia mobile in Italia, ha annunciato la fine del meccanismo di autoricarica per alcuni dei suoi piani tariffari e opzioni. Si tratta di Be Wind, Pieno Wind e Pieno SMS, che appartenevano all’ex brand Wind e che consentivano ai clienti di ottenere del credito bonus in base al traffico ricevuto da altri operatori.

La modifica è entrata in vigore dal 22 gennaio 2024 e, secondo Windtre, è stata motivata da “esigenze di sostenibilità economica” e per “continuare a fornire livelli di servizio in linea con le crescenti esigenze del mercato”. Il piano tariffario Be Wind, che prevede una tariffa a consumo, rimane attivo anche senza il meccanismo dell’autoricarica, mentre le opzioni Pieno Wind e Pieno SMS, dedicate esclusivamente all’autoricarica, sono state disattivate definitivamente.

I clienti che avevano ancora attive queste offerte potranno utilizzare il credito bonus ottenuto gratuitamente fino al 15 dicembre 2024, dopodiché il residuo decade e non può più essere recuperato né monetizzato. Inoltre, è prevista l’eventuale restituzione della parte di costo pagato e non utilizzato per Pieno Wind e Pieno SMS entro il 29 febbraio 2024.

Windtre offre la possibilità di recedere senza costi entro 60 giorni dal ricevimento dell’informativa, inviata tramite SMS a metà dicembre 2023. Per maggiori informazioni, si può consultare la sezione Windtre Informa del sito ufficiale dell’operatore.

L’addio all’autoricarica segna la fine di un’era per Windtre, che aveva ereditato questo meccanismo dai precedenti brand Wind e 3 Italia. Si tratta di una scelta che potrebbe non piacere a molti clienti fedeli, che vedevano nell’autoricarica un vantaggio e un incentivo a rimanere con l’operatore arancione. Voi cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti.